Regole elementari per l'investimento immobiliare
Nel guardare all’investimento immobiliare occorre tenere sempre presenti, una serie di regole elementari ma molto utili.
Regola numero 1:
per chi ha la casa in affitto, l’acquisto di un appartamento, di un immobile unifamiliare o di una villetta è sempre un’operazione positiva in qualsiasi momento. Infatti, specialmente se l’acquisto viene effettuato in età giovanile, si verificherà inevitabilnente che la rata del mutuo (se è stata scelta la formula del tasso fisso) rimarrà immutata per 20 o 30 anni mentre, salvo casi sfortunati, il reddito personale, anche da lavoro dipendente, salirà significativamente. Se quindi nei primi anni la rata di un mutuo a tasso fisso può risultare molto pesante e comportare notevoli sacrifici, con il tempo la stessa diventerà sempre più leggera, sino a non passare più in relazione alla crescita regolare della retribuzione.
Regola numero 2:
l’acquisto di un appartamento per abitarvi è sempre positivo nonostante, magari, la dimensione e quindì si sappia in partenza che a breve-medio termine dovrà essere venduto per le accresciute esigenze e l’aumento del numero dei componenti della famiglia. La crescita di valore dell’appartamento, per così dire di passaggio, aiuterà infatti a poterne comprare dopo qualche anno uno più grande, sul quale sarà possibile trasferire il mutuo e ottenerne un incremento da parte della banca.
Regola numero 3:
nonostante il valore reale della regola numero 2, se solo si ha la possibilità conviene sempre comprare un appartamento più grande di quelle che sono le necessità del momento; infatti, così si eviteranno i fastidi del cambiamento, si risparmieranno i soldi del trasloco e una rata che appare insopportabile nei primi due-tre anni diventa invece più che sopportabile subito dopo.
Regola numero 4:
se si è acquistato un appartamento che nel tempo diventa insufficiente, prima di venderlo conviene valutare bene se per caso con il reddito nel frattempo aumentato non si possa pagare la nuova rata del mutuo, da chiedere ex novo per il nuovo e più grande appartamento, affittando il primo a un canone che da solo finanzia il vecchio mutuo. Ciò sarà più possibile in quanto il primo appartamento sia stato aquistato a buon prezzo in una zona che si poteva ipotizzare si sarebbe rivalutata.
Regola numero 5:
prima di acquistare occorre sempre esaminare le potenzialità di rivalutazione della zona e della tipologia del palazzo; occorre non spaventarsi se l’operazione presenta ostacoli da superare; i veri affari si fanno sempre acquistando appartamenti dove ci sono complicazioni burocratiche o finanziarie da superare.
Regola numero 6:
prima di acquistare, esaminare bene, fra gli altri documenti, il regolamento condominiale, nel quale possono scandirsi sia aspetti negativi che positivi.
Regola numero 7:
il momento giusto per comprare, ovvio dirlo, è sempre quando il mercato è debole o non in forte salita, esattamente come il momento attuale. E poiché in economia e negli acquisti la psicologia conta moltissimo, occorre avere coraggio proprio mentre c’è crisi. Chi riesce a farlo non sbaglia, per tutte le ragioni soggettive e oggettive descritte sopra.
Ci sono quindi le condizioni economico-finanziarie e psicologiche perché il mercato immobiliare si rimetta definitivamente in moto, alimentando in questo modo una larga parte del ciclo degli investimenti del settore edile, sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni, il ciclo degli arredamenti e il ciclo finanziario che da soli possono fare da motore di avviamento del resto dell’economia.
Ecco perché negli Stati Uniti, gli indici di costruzione di nuove case, dei prezzi delle case già esistenti, del numero delle transazioni di immobili, vengono scrutati con tanta attenzione. Se i dati puntuali di questo ultimo periodo pubblicati nell’inchiesta all’interno saranno confermati nelle rilevazioni successive, sia in Italia che all’estero e in particolare negli Stati Uniti, un altro significativo passo avanti sull’uscita dalla crisi sarà compiuto.
Ma questo periodo, fra qualche mese, si rivelerà ideale, così come lo sono stati per la borsa gli ultimi 12 mesi, per fare buoni investimenti e buoni guadagni.